MURIALDINA- REAL COSENZA 1-3Ancora una rimonta per la capolista doppietta di FiumaraMurialdina: G.Tagliaferro, Romano, Calabretta(cap), Adimari, Madeo, Scura, Chiarelli, Abenante, D.Sapia, A.Sapia, Lefosse.
A disp: Mainas, A.Tagliaferro, Campana, Licciardi, Porco, Blaconà.
All: Curia
Real Cosenza: Marchese, Filidoro, Siciliano(cap), Brecchi, Crocco, Romano, Tripicchio, De Cicco, Tommaselli, Fiumara, Sesti.
A disp: Faita, Crispino, Amato, Le Piane, Falbo, Marotta, Pellegrino.
All: De Donato
Marcatori : 20' Adimari, 45' Crispino ,55' , 70'Fiumara
Rossano: Non si ferma più la corsa della capolista Real che, dopo San Giovanni in Fiore, sbanca anche il centro sportivo "Murialdo" di Rossano sempre con lo stesso punteggio, 1-3, e sempre con lo stesso parziale dopo i primi 40' minuti, cioè dovendo rimontare l'iniziale svantaggio locale. Mister
De Donato presenta altre variazioni all' undici iniziale, viste le assenze di
Mazzei e
Morelli. Il modulo, il solito 4-2-3-1, presenta in porta
Marchese, difesa con
De Cicco nel ruolo di terzino destro,
Brecchi, Crocco e
Siciliano centrocampo con due mediani di contenimento come
Tripicchio e
Romano e il tridente, dietro l'unica punta
Tommaselli, formato da
Filidoro, schierato da esterno alto,
Fiumara e
Sesti. La partita inizia subito con un ritmo vibrante, la supremazia biancoazzurra si fa sentire ma la Murialdina, spinta da un numeroso pubblico e ben messa in campo, punge in contropiede, esercitando un buon pressing. La prima azione della partita è ad opera della Real con
Tripicchio che vede un taglio centrale di
Filidoro e scarica di prima all'accorrente
Fiumara che a sua volta lascia partire un sinistro che si spegne di poco al lato. Questa è una delle poche azioni degne di nota per un deludente primo tempo della Real. La Murialdina risponde con lunghi lanci per gli insidiosi
D.Sapia e
A.Sapia. Al 20' del primo tempo arriva il gol dei locali: punizione battuta dall destra, dormita generale della difesa cosentina,
Marchese esce un pò indeciso, la palla passa sotto una selva di gambe per poi arrivare nei piedi del liberissimo
Adimari che insacca senza problemi a due passi dalla linea, facendo letteralmente impazzire il pubblico presente. Nei restanti 5' minuti la Murialdina ha due occasionissime: la prima su uno svarione di
Crocco che si fa scavalcare da un innocuo lancio, ne approfitta
D.Sapia che incredibilmente spara al lato; la seconda, su una punizione battuta malissimo da
Siciliano, si crea un due contro due, con
Abenante che lancia
D.Sapia, tutti si fermano certi che fosse stato fuorigioco ma l'arbitro inspiegabilmente fa proseguire, si presente solissimo ancora una volta
D.Sapia che questa volta si fa respingere il tiro dal bravo
Marchese. Finisce qui uno scialbo primo tempo, identica copia di quello di San Giovanni, per la capolista, incapace di esprimere il suo abituale bel gioco, tradita forse anche un pò dalle piccole dimensioni del campo. Il secondo tempo,però, sembra sia scesa un'altra squadra in campo, che comincia a giocare come sa, a pressare e chiudere la Murialdina nella sua metacampo. Il gol sembra cosa fatta, e infatti arriva dopo nemmeno 5 minuti dall' inizio della seconda frazione: rimessa lunga di
Siciliano raccolta da
Fiumara che a memoria trova
Crispino in area che anticipa
Tagliaferro per il pareggio. A questo punto la Murialdina comincia a sfilacciarsi e la Real comincia a sfruttare di più le fasce. Infatti, su un corner,
Filidoro batte corto per
Fiumara che la restituisce allo stesso
Filidoro che finta il cross, alla fine ne esce fuori una deliziosa parabola che pesca la testa del solissimo
Crocco che grazia la Murialdina mandando alto da un paio di metri dalla linea. Il gol del vantaggio lo firma al 15'
Fiumara.
Filidoro recupera palla sulla trequarti avversaria, dando il via a un rapido contropiede con
Tripicchio che lancia lungo linea
Sesti che senza guardare serve
Fiumara che di piatto batte in uscita
Tagliaferro. La reazione dell Murialdina è solo una punizione di
Scura che scheggia la traversa, poi nient'altro. Anzi, è la Real che si divora il colpo del kappaò con
Sesti, il diagonale del quale viene respinto sulla linea da un difensore locale. Il definitivo 1-3 viene realizzato a 10' minuti dalla fine dal solito Alessandro "il papero"
Fiumara che batte ancora in uscita
Tagliaferro.