LO SPORTING VINCE A CROTONE E PROSEGUE LA MARCIA
Ora la semifinale regionale con la Real Cosenza
Continua senza annaspamenti la marcia degli esordienti dello Sporting Club di mister Guerino Esposito. Oggi a Crotone contro i pari età dei professionisti della città pitagorica i coriglianesi hanno sfoderato una prova esemplare sfatando per altro un tabù, perché se è vero che non c’è due senza tre così come dice un vecchio proverbio , è pur vero che dopo le due sconfitte subite, una dai giovanissimi ed una dagli allievi nelle loro rispettive fasi finali, i ragazzi dello Sporting hanno cambiato la storia vincendo oggi . L’incontro si è svolto all’insegna della sportività assoluta, le due squadre hanno giocato una partita importante e decisiva per il prosieguo verso la finale regionale senza mai lasciarsi prendere da alcun segno di nervosismo.
La rosa odierna era così composta: Spataro, Manfredi, Gelsomino, Tramontana; Sarli, Genova; Marino, Bruno, Possidente, Caputo, Bianco, Esposito, Carrozza, Pittelli, Villella, Pasqua, Bongiorno, Carlomagno. Da rilevare l’assenza per infortuni vari di tre elementi come Pisani, Mollo, Celico degnamente sostituiti . Il risultato finale è stato di 2-1 dopo i tre tempi, con i parziali di: due reti a uno per lo Sporting il primo tempo con reti di Sarli che su una ripartenza è stato imbeccato da Possidente con un passaggio filtrante ,l’esterno destro ha dribblato il suo diretto avversario e a tu per tu col portiere ha insaccato eludendo l’uscita del portiere crotonese, la seconda rete è stata messa a segno dal difensore centrale Manfredi frutto di un calcio da fermo battuto da Genova che mette in area una velenosissima palla che viene spizzicata all’indietro da Manfredi centrando la porta per il 2 a 0 i giochi sembrano fatti ma proprio nel momento migliore dei coriglianesi arriva un eurogol dei padroni di casa con una rasoiata da fuori area che lascia fermo il portiere considerando che la palla finisce prorpio all’incrocio dei pali sul set di destra dell’estremo difensore,ma non c’è tempo per i fantasmi delle rimonte perché i ragazzi dello Sporting non lasciano che la squadra di casa possa ritornare al pareggio grazie ad un salvataggio sulla linea da parte di Manfredi che intercetta un tiro ormai gol degli avversari, il resto dell’incontro è pura accademia ,il secondo tempo così come il terzo finiscono a reti inviolate, non ci sono state clamorose occasioni se non pochi tiri da una parte e dall’altra. È così che lo Sporting continua la sua corsa verso risultati di prestigio a partire dalla prossima semifinale che si disputerà tra le mura amiche contro i cosentini della Real.
La rosa odierna era così composta: Spataro, Manfredi, Gelsomino, Tramontana; Sarli, Genova; Marino, Bruno, Possidente, Caputo, Bianco, Esposito, Carrozza, Pittelli, Villella, Pasqua, Bongiorno, Carlomagno. Da rilevare l’assenza per infortuni vari di tre elementi come Pisani, Mollo, Celico degnamente sostituiti . Il risultato finale è stato di 2-1 dopo i tre tempi, con i parziali di: due reti a uno per lo Sporting il primo tempo con reti di Sarli che su una ripartenza è stato imbeccato da Possidente con un passaggio filtrante ,l’esterno destro ha dribblato il suo diretto avversario e a tu per tu col portiere ha insaccato eludendo l’uscita del portiere crotonese, la seconda rete è stata messa a segno dal difensore centrale Manfredi frutto di un calcio da fermo battuto da Genova che mette in area una velenosissima palla che viene spizzicata all’indietro da Manfredi centrando la porta per il 2 a 0 i giochi sembrano fatti ma proprio nel momento migliore dei coriglianesi arriva un eurogol dei padroni di casa con una rasoiata da fuori area che lascia fermo il portiere considerando che la palla finisce prorpio all’incrocio dei pali sul set di destra dell’estremo difensore,ma non c’è tempo per i fantasmi delle rimonte perché i ragazzi dello Sporting non lasciano che la squadra di casa possa ritornare al pareggio grazie ad un salvataggio sulla linea da parte di Manfredi che intercetta un tiro ormai gol degli avversari, il resto dell’incontro è pura accademia ,il secondo tempo così come il terzo finiscono a reti inviolate, non ci sono state clamorose occasioni se non pochi tiri da una parte e dall’altra. È così che lo Sporting continua la sua corsa verso risultati di prestigio a partire dalla prossima semifinale che si disputerà tra le mura amiche contro i cosentini della Real.
