Mister Carbone-Real Cosenza |
REAL COSENZA CAMPIONE REGIONALE
Grandi i festeggiamenti in campo e sugli spalti. ora la fase interregionale
Sembrava compromesso il cammino della Real Cosenza. Infatti, dopo aver dominato quasi l'intero campionato, ha perso lo spareggio contro lo Sporting Club di Corigliano. Tuttavia, passando per i play off, dove ha battuto prima la Pro Cosenza, poi Forza Ragazzi di Schiavonea, approda, meritatamente ai quarti, affrontando fuori casa il Catanzaro Lido di Mr Gregorio Mauro. Quarto di finale che i ragazzi di Mr Pierpaolo Carbone, interpretano al meglio facendo la partita e vincendo per 1 a 0 con gol di Mario Carbone. Sabato 21 maggio allo stadio D'Ippolito di Lamezia Terme, gara di semifinale. Avversario di turno la più quotata e blasonata Scuola Calcio Valanidi di Reggio Calabria. La gara inizia con le compagini che si temono e si studiano a centrocampo. La squadra di Carbone anche in questo caso, appare convinta dei propri mezzi. Il primo tempo finisce senza tante occasioni sia per l'una che per l'alta squadra, unico sussulto per la Real Cosenza su calcio d'angolo calciato da Filippo, sembra gol, il portiere respinge il pallone sulla linea di porta o quasi, l'arbitro fa continuare. Il secondo tempo vede la Real Cosenza più in palla degli avversari, spinge e si porta sempre più avanti e sugli sviluppi di una bella azione con tiro di Filippo Benito e corta respinta del portiere ospite, arriva da vero opportunista Mario Carbone che regala il gol della vittoria portando la propria squadra alla finalissima regionale. Domenica 22 maggio, Sant'Eufemia Stadio Riga, finale regionale Soverato-Real Cosenza. La partita inizia con la Real che appare contratta ed emozionata, tuttavia, una sola azione degna di cronaca per il Soverato nel primo tempo, dopo un gol annullato a Carbone al 15', per fuorigioco apparso molto dubbio. Il secondo tempo è un'altra partita, la Real Cosenza inizia a macinare gioco a centrocampo con Spagnuolo Mattia, faro della squadra, sempre pronto a dettare i tempi sia in fase di manovra che in fase di interdizione insieme al collega di reparto Panza Federico, di contro il Soverato deve arretrare a difesa del risultato. La difesa, schierata con Pecora Francesco a destra, Iaccino Andrea a sinistra, Rizzo Kevin e De Rose Ernesto centrali, non da tregua agli avversari. Iniziano una serie di palle gol importanti con Filipo che per ben due volte davanti al portiere non riesce a concretizzare, allora è la volta di Carbone che insieme allo stesso compagno di reparto, fa impazzire i difensori avversari, si porta in zona gol ma anche lui è sfortunato in due o tre circostanze. Oramai il gol è nell'aria il Soverato è alle corde. Mr Carbone in panchina soffre visibilmente, è preoccupato per una eventuale beffa come spesso succede nel calcio. Il risultato non si sblocca, allora si pensa ai tempi supplementari. Corre il 33', due minuti dalla fine, ripartenza del Real dalla destra, palla ad Arturi Carmine che serve Carbone, il quale da fuori area sul vertice destro rispetto al portiere ospite, lascia partire un tiro preciso che si insacca sotto la traversa, all'incrocio dei pali opposto, alle spalle dell'incolpevole portiere ospite, regalando il titolo alla sua squadra. In panchina si soffre per i tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara, insieme al tecnico ed i ragazzi di riserva ci sono anche il dirigente Pierpaolo Perri e De Maddis Adiberto, sofferenti anche loro. Finisce, infatti dopo tre minuti di recupero, con la meritata vittoria del Real Cosenza. In tribuna è festa, oltre alle famiglie dei ragazzi di cui possono essere fieri, esulta anche l'altro dirigente Cardamone il numero uno dei dirigenti della Real Cosenza, visibillmente contento è soddisfatto per la vittoria ed il programma al quale ha creduto da sempre, che per primo insieme a Carbone ha sposato, con il chiaro consenso del Presidente Vincenzo Perri e del Responsabile del Cus Cosenza Salvatore Aceto, infatti vi è da dire che la squadra odierna, campione regionale, è un misto composto da ragazzi provenienti dal Cus Cosenza, giovane scuola calcio di Rende, ma che già ha prodotto degli ottimi risultati e dal Real Cosenza. A fine gara Mr. Carbone è soddisfatto del traguardo conseguito con sacrifio, umiltà ed abnegazione, ha voluto elogiare tutti i ragazzi scesi in campo oggi ed anche quelli che hanno giocato poco come Tarassov, Perrotta, Reda, Morrone ed altri che hanno, comunque, capito l'importanza della panchina. Altrettanti elogi ai tre ragazzi classe 98, Minardi, Gattabria e Arcuri, che sono stati aggregati, per esigenze, per le fasi regionali, per altrettanti infortuni. In più Carbone, ha rischiato, buttando nella mischia Arcuri Aldo, per l'esplusione dello sfortunato Tarantino, proprio nella finalissima, schierato come esterno sinistro, nonostante più piccolo di due anni, si è ben comportato, lottando su tutti i palloni. Ora il Real Cosenza passa alle fasi finali, bella soddisfazione, alla quale svorranno dare corso con altrettante soddisfazioni.