lunedì 29 novembre 2010

giovanissimi regionali sesta giornata


CASTROVILLARI-REAL COSENZA 1-3

Tris dei ragazzi di Carbone a Castrovillari

Castrovillari : Falcone, Liotti Perfetto Mauro (C) La Gatta, Ciccarelli Tonissi Pittari Pompilio, De Marco Di Paola.
In panchina: Milione, Miceli, Costabile, D'agostino, de Luca, Cersosimo, Stabile, Sganga , Mirone, Bonafine.  All. Donato

Real Cosenza: Carbone A:, Rizzo, Perrotta, Panza , De Rose, Iaccino,Carbone M., Tarantino, Filippo, Spagnuolo, Pecora.
In panchina: Reda, Tarassou, Morrone, Caira, Bevacqua, Micieli, Ciccone                                                     All. Carbone

Arbitro: De Simone di Rossano

Marcatori:13' p.t.  Carbone, 34' p.t. Spagnuolo,  25' st Pecora (CR) , 34' st Di Paola (CV) 34'

Sconfitta per i lupi del duo Donato- Carlomagno contro una Real Cosenza venuta alle falde del Pollino con l'intento dei 3 punti. Partita che si mete subito in salita per i ragazzi castrovillaresi che gia' al 5' minuto del primo tempo si salvano grazie ad una parata che sa di  miracolo da parte di Falcone su un tiro di Filippo, ma poco dopo il portierone rossonero deve capitolare su un tiro di Carbone che al 13' del primo tempo si beve i difensori di casa come dei birilli e trafigge Falcone con un tiro rasoterra. I locali si spingono in avanti alla ricerca del pari ma i vari Pittari e Di Paola non inquadrano lo specchio della porta;  inaspettatamente arriva invece il raddoppio ospite a firma di  Spagnuolo su un batti e ribatti. Nella ripresa la musica non cambia e complice il terreno in condizioni pietose si gioca al piccolo trotto fino a quando un difensore della squadra di casa atterra Spagnuolo in piena area, e' rigore: lo batte Pecora  che trafigge per la terza volta Falcone. Reazione tardiva da parte dei lupacchiotti che accorciano le distanze con Francersco Di Paola con un destro ad incrociare.
Delusione da parte di Santo Carlomagno :" Non commento il risultato, ma abbiamo tenuto testa ad una delle possibili candidate alla vittoria finale di questo campionato; non rimprovero niente ai ragazzi, anzi li devo lodare per come hanno giocato bene su un campo infame"  Parole lodevoli quelledi Carlomagno che fanno ben sperare per il futuro