sabato 5 giugno 2010

MEMORIAL FRANCESCO GARGIULLO

Corigliano Schiavonea
I° TORNEO DI CALCIO PER CATEGORIA PRIMAVERA
"Memorial Francesco Gargiullo"

Partecipano alla prima edizione del torneo La primavera della Reggina e del Crotone, la Berretti del Cosenza e la Rappresentativa Team Gargiullo. Sul campo sportivo di Corigliano Schiavonea , rimesso a nuovo dalla Vodafone grazie all'impegno di Rino Gattuso , nato a pochi metri dallo stadio, si sono svolte le semifinali del quadrangolare , mentre domani pomeriggio le quattro squadre daranno vita alle finali dal primo al quarto posto.
Il torneo è intitolato a Francesco Gargiullo deceduto insieme ad Antonio Bruno suo amico e compagno dell'ultimo viaggio, nel mese di gennaio 2010, a causa di un terribile incidente stradale avvenuto sulla maledetta strada statale 106.Gli è stato dedicato questo memorial in quanto si occupava di calcio giovanile, ha collaborato con importanti società professionistiche ed ha fatto visionare tanti ragazzi di Corigliano e della zona. All'interno del memorial sono previsti tre trofei speciali, uno per il miglior portiere, uno per il miglior realizzatore ed uno per il giovane più promettente.Il fine è quello di sensibilizzare i giovani attraverso lo sport e la festa ad una guida responsabile, e soprattutto sensibilizzare le istituzioni per il miglioramento della sicurezza stradale in genere, ma in particolar modo la sicurezza sulla strada statale SS106 , meglio conosciuta come "strada della morte".
I° incontro di semifinale
REGGINA -CROTONE 3-0
Reggina in finale
Reggina:Koyacsik,Alaicon,Puerum, Forgione, Cernuto, Ambra, Cherillo, Correl, Dall'Aglio, Rubel, Marlik.
A disp..Lcone, Verruschi, Corso, Giannattasio, Matou Musumeci,Carroccio.
All.: Tortelli.
Crotone: Cuda, Martucci, Malerba, Riga, Cosentino,Venneri,Giglio, Parisi, Broso, Fiorentino, Berlingeri.
A disp.:Contino, Grano, Picone, Marguglio, Errigo, Papale, Basile.
All.: Tortora.
Arbitro:Famularo di Rossano.
Marcatori: 27' Cherillo, 43' Marlik. 80' Correl.
Schiavonea. La primavera della Reggina supera con un netto 3-0 i pari categoria del Crotone ed è la prima finalista del memorial Francesco Gargiullo. La supremazia degli amaranto, se si escludono i primi 15 minuti, è stata netta ed indiscutibile, solo in rare occasioni i pitagorici si affacciano nell'area avversaria , senza mai però impensierire seriamente l'estremo difensore della Reggina. Nonostante la costante supremazia, la squadra di Tortelli, solo poco prima della mezz'ora, riese a concretizzare con il gol di Cherillo, migliore in campo, che su spiovente da calcio di punizione proveniente dalla fascia destra, supera di testa da sottomisura l'incolpevole Cuda. Ma già al 10' gli amaranto vanno vicino alla rete sempre con Cherillo ancora di testa. Il Crotone tenta di reagire ed un minuto dopo porta la prima e forse unica insidia dei primi 45 minuti ma la conclusione è alta sopra la traversa. Sulla ripartenza la Reggina punge ancora con Dall'Aglio che su cross di Marlik, di testa sfiora la marcatura, Al 19' è sempre Cherillo a portare lo scompiglio in area pitagorica con un rovesciata che lambisce la traversa. Dopo il vantaggio la Reggina continua ad affondare ed al 33' Forgione da fuori impensierisce Cuda. Un minuto dopo Cherillo sulla destra salta un avversario e serve Correl che tira , ma fallisce di poco il bersaglio. Al 43' il raddoppio firmato da Marlik che si avventa sulla respinta del portiere , che non riesce a trattenere il tiro di Correl. La ripresa è pura accademia , i ragazzi dello stretto forti del doppio vantaggio controllano l'incontro senza soffrire e tra il 20' ed il 26 insidiano ancora la porta del Crotone sempre con Marlik. A pochi minuti dal termina arriva anche il tris ad opera di Correl che solo in area infila la rete in diagonale.
2° incontro di semifinale
RappresentativaTeam Gargiullo- Cosenza 1-0
Team Gargiullo in finale
Team Gargiullo: De Luca ( Rosarno), D'Amore (Castrovillari), Magnarella (Mezzolara), Aquino (Acri), Apicella (Nocerina), Granata (Rossanese), De Simone (Rossanese), Pipieri(Pizzighettone). Vasso (Rossanese), Licciardi (Avellino), De Santis( Rossanese).
A disp: Curatolo (Sporting Club), Cavalcante (Catanzaro), Levato (Catanzaro), Gargiullo (Catanzaro), Barillari (Catanzaro), Russo (Schiavonea).
All.: Esposito (Sporting Club)
Cosenza:Muto, Micilei, Filippo, Sommario, Narchio, Viola, Di Martino, Sposato, Viscardi, Salandria, Angelico.
A disp.: Perri, Pelle, Andriani, Carlucci.
Arbitro : Venneri di Rossano
Marcatore:24' Pipieri
La rappresentativa Team Gargiullo supera di misura il Cosenza e raggiunge nella finale di domani la Reggina. Meritata la Vittoria del Team che colpisce anche due volte la traversa e sciupa un calcio di rigore a pochi minuti dal termine. Numeroso , come anche nel primo incontro, il pubblico al "Maria ad Nives", che incita dal primo minuto la rappresentativa guidata in panchina da Guerino Esposito. Il Cosenza ormai agli sgoccioli di una stagione positiva e privo di alcuni elementi, pur disputando una una buona gara, non è riuscita a spuntarla contro un avversario apparso più determinato e più motivato nel raggiungere la finale. Dopo una fase iniziale di studio all'8' De Simone serve Vasso che tira. sublime la risposta di Muto, reagisce il Cosenza con Angelico , ma il suo tiro dai venti metri si spegne tra le braccia di De Luca. Al 13' in contropiede Licciardi dal limite mira il palo lontano , ma Muto si distende e devia in angolo. Ancora Muto protagonista alla mezz'ora sul tiro angolato da trenta metri di Pipieri. Allo scadere il gol sembra fatto , ma De Santis da non più di dieci metri manda la sfera a sfiorare il palo. Nella ripresa ancora predomio della rappresentativa che al 4' colpisce la traversa con un colpo di testa di Granata , su spiovente da calcio di punizione di Pipieri. Al 6' reazione dei lupi, ma il tiro di Viscardi termina tra le braccia di De Luca. Al 13' ancora Pipieri ci prova su punizione , ma Muto risponde alla grande. due minuti dopo il Cosenza insidia la pota avversaria ancora con Angelico , ma la sfera sfiora la traversa. Al 20' Pipieri ancora su calcio da fermo colpisce la traversa . E' il preludio al gol che arriva quattro minuti dopo ancora grazie ad un calcio di punizione, questa volta Pipieri non sbaglia e manda la sfera a fil di palo superando Muto proteso in tuffo. al 32' il Cosenza sfiora il pari con un tiro a campanile da centrocampo, con De Luca fuori dai pali . Al 33' Apicella di testa accarezza la traversa . A cinque dal termine il direttore di gara concede la massima punizione per un atterramento di Levato in area , Pipieri dagli undici metri fallisce il bersaglio mandando al lato. Poi più niente fino al triplice fischio.