martedì 1 marzo 2011

allievi regionali 19^giornata

Cosenza irriconoscibile
COSENZA-POPILBIANCO  1-4

La Popilbianco vince nel risultato e nel gioco, netta la differenza in campo. Perna mette a segno una tripletta.


COSENZA CALCIO 1914: Chimenti, Arlia, Chiari, Volpe, Funari, Russo, Novello, Capponi, Mannarino, Carrieri, Grisolia.
 A disposizione Giraldi, Carbone, Crispino, Tosto, Caruso, Morelli, Giordano
Allenatore: U. Napolitano

POPILBIANCO: De Marco, F. De Luca , Raimondo, Amato, Ciancio, Toscano, Quintieri, Sesti, Perna,  M. De Luca.
A disposizione Pezzi, Canestrino, Rino, Carotenuto, Camelia, Covelli, Morelli
Allenatore: M. Guzzo

Arbitro: M. Tommasoni

Marcatori: 1' Mannarino, 11' 16' e 69' Perna, 55' Sesti

La cronaca:
Pokerissimo della Popilbianco contro il mal capitato e blasonato Cosenza Calcio 1914. In una giornata primaverile l'undici di Mr Guzzo annienta gli avversari in tutti i settori del campo e tolto il primo minuto il resto è spettacolo Popilbianco mentre sugli spalti si alzava in più occasioni il grido "Barça, Barça". Per la cronaca, pronti via e i padroni di casa al primo affondo vanno già in vantaggio con Mannarino che s'invola sulla sinistra e supera De Marco. Dal secondo minuto salgono in cattedra Amato e compagni che supportati da un folto pubblico mettono sotto pressione gli avversari che affannosamente riescono a evitare la rete fino all'undicesimo,  quando Perna su un'azione manovrata supera per la prima volta Chimenti. Cinque minuti dopo sempre Perna con una percussione centrale concede il bis. La Popilbianco contina a spingere e a creare azioni da rete con Sesti che prima di testa manda di poco a lato e poco dopo su una percussione centrale entra in area e viene steso senza complimenti dall'avversario ma il direttore di gara fa segno di continuare. Altre due azioni fermate per fuorigioco, la prima per questione di pochi centimetri ci poteva stare, mentre nella seconda, Sesti va in rete in posizione regolare di almeno due metri ma il direttore di gara non vede il difensore e annulla la rete. Si va al riposo sul 1 a 2 ma il bottino poteva essere molto più ampio. Nella ripresa la musica non cambia, subito Perna di testa manda di poco a lato e al '55 Sesti salta il portiere con uno splendido pallonetto e gonfia per la terza volta la rete di Chimenti. A seguire lancio millimetrico di Toscano per Perna che a volo manca di un soffio il bersaglio imitato poco dopo da Quintieri,  che dal vertice sinistro dell'area lascia partire un bolide che sfiora il sette opposto della porta avversaria. Al '69 completa il poker Perna su assist di Morelli timbrando la terza rete personale. Nel finale  Amato e compagni allentano la pressione ma riescono a sfiorare ancora la rete con Canestrino e Morelli. Finisce 1 a 4 una partita che non da punti in classifica, ma da una grande carica e la consapevolezza che nessun obiettivo è precluso basta essere umili e giocare da squadra.
Dal canto suo il Cosenza non ha certo sfigurato tenendo sempre sotto pressione gli avversari e anche se sconfitto si è mostrata squadra di ottima levatura senza mai perdere la testa ma cercando sempre di rispondere colpo su colpo ad una Popilbianco spumeggiante, forse artefice della migliore prestazione stagionale.