Risultato troppo severo per gli ospiti
INTERLOGOS-PRO COSENZA 2-0
Con una rete per tempo l'undici di casa regola una Pro Cosenza che gioca bene, ma trova sulla sua strada un portiere insuperabile. L'arbitro si erge a protagonista con otto ammonizioni e l'espulsione di mister Aloe in una gara fondamentalmente corretta.
Interlogos: Kulyashov,Greco,Gaccione, Arlia, Montagnese, Giugliano, Falbo, Dodaro, Tenuta, Guido, Costabile.
A disp.:Puterio,Perri,De Luca, Fabbricatore, Pansera,Tufo.Allenatore: Teobaldo Aloe
Pro Cosenza:Pranno, Sanzone, De Rose, La Regina, De Marco, Torchia, Cortese, Leonetti, Cinelli, Verta, A.Carbone.
A disp.:Giglio, Benvenuto, Bernaudo, Nunziata, Perri, De Santis.Allenatore: Daniele Franzese
Marcatori: 28' Tenuta, 65' Costabile
Migliori in campo: Kulyashov(Interlogos) - Verta ( Pro Cosenza)
Partita vibrante e ben giocata da entrambe le squadre molto valide sia dal punto di vista tecnico che su quello agonistico.La gara è comunque stata segnata da una direzione arbitrale scarsa e non idonea ad una partita di settore giovanile, poichè distribuire ben 8 cartellini gialli 3 per i locali e 5 per gli ospiti, senza contare l'inspiegabile allontanamento del tecnico Aloe, ci è sembrato sinceramente esagerato e superfluo così come a detta dei dirigenti delle due squadre, corrette e leali anche a fine gara. Ma passiamo alla cronaca: partenza forte dei padroni di casa che prendono in mano il gioco dimostrando personalità senza alcun timore riverenziale verso un avversario più quotato in classifica. Gli ospiti invece, appaiono un pò compassati e poco pungenti davanti. Al 20' però la prima occasione è tutta per la Pro Cosenza, quando Antonio Carbone ben lanciato a rete colpisce di testa al volo verso la porta locale dove Kulyashov si supera deviando da pochi metri. E come spesso accade nel calcio, gol sbagliato gol subito, Interlogos in vantaggio sullo sviluppo di un calcio d'angolo dove il bomber Tenuta riesce a smarcarsi e a battere imparabilmente Pranno con un destro potente. Il gol subito sveglia la Pro Cosenza che inizia a macinare gioco senza rendersi però mai pericolosa. Finisce dunque un primo tempo con un occasione per parte, ma con i locali sicuramente più cinici e concreti. Si torna in campo nella ripresa con un terreno ancora più pesante,ma questo non ostacola sicuramente la voglia di rimonta della Pro Cosenza che si getta in avanti diperatamente prima con 3 poi con 4 punte.La squadra di Franzese trova però sulla sua strada un numero uno veramente in giornata di grazia, Kulyashov unico '96 dell'Interlogos, si erge a protagonista diventando padrone assoluto nelle mischie in area di rigore e opponendosi ai vari tentativi di Verta su punizione, di Carbone e De Marco su tiri ravvicinati. Pertanto dopo 30 minuti di forcing a pieno organico la Pro Cosenza ormai stremata subisce il colpo del k.o.su un mortifero contropiede concluso con un diagonale preciso di Costabile. Gol che chiude il match e regala all'Interlogos tre punti fondamentali conquistati con un ottima tenacia e una grande difesa capace di respingere gli attacchi di una Pro Cosenza a cui resta l'amaro in bocca per le troppe occasioni sprecate che avrebbero quanto meno dovuto portare ad un pareggio, risultato più giusto per quello visto sul campo.
