INTERLOGOS-COSENZA 3-3
Grande partita dell'Interlogos raggiunta nel finale
Interlogos: Kulyashov, Brogno G., Donato U., Napoli, Lapadat, Ammirato, Divoto, Pisano, Spagnuolo, Garrafa, Muzzillo.
A disposizione: Carbone, Donato R., Scrugli,Viola, Viafora, Scarcello, Capitano.
All. Trombino
Cosenza 1914: Chimenti, Tempo, Chiari, Volpe, Funari, Tosto, Arlia, Copponi, Carrieri, Giordano, Grisolia.
A disposizione: Carbone, Russo, Astorino, Barbetta, Novello, Caruso, Mandarano.
All. Napolitano
Arbitro Cinelli di Cosenza
Marcatori: Garrafa (I) 12° pt, Ammirato (I) 19° pt, Grisolia (C) 34°pt, Mandarano (C) 5° st, Capitano (I) 20° st, Copponi (C) 27° st.
Senza l'assillo dei punti validi per la classifica l'Interlogos entra in campo calma e decisa e mette da subito in grossa difficoltà il Cosenza che non riesce a toccare palla a centrocampo lasciando il pallino del gioco alla squadra di casa.
Dopo un paio di occasioni sprecate l'Interlogos passa in vantaggio al 12° pt, Lapadat si inserisce sulla sinistra, salta il diretto avversario e pennella in mezzo per l'accorrente Garrafa che al volo d'esterno destro insacca alla destra dell'incolpevole Chimenti è l'uno a zero. Gli ospiti accusano il colpo e non riescono a reagire l'Interlogos ne approfitta e continua a macinare gioco con Napoli e Pisano padroni del centro campo ed è proprio quest'ultimo al 17° pt ad esibirsi in una pregevole serpentina, saltando ben tre avversari si trova a tu per tu con Chimenti in uscita che si supera riuscendo a parare il tentativo di cucchiaio del centrocampista avversario. Il raddoppio è nell'aria e puntuale arriva al 19° pt su calcio d'angolo battuto magistralmente dalla destra da Muzzillo che la mette forte e a giro per l'accorrente Ammirato che dal centro area al volo di destro insacca alla destra di Chimenti. Sembra una partita a senso unico ma il Cosenza, ben disposto da Mister Napolitano, comincia a dare segni di ripresa si riversa in avanti e mette sotto pressione la difesa avversaria. Al 34° pt su una corta respinta Pisano colpisce male al limite dell'aria si inseriisce Grisolia che tira forte, Kulyashov, in uscita bassa, respinge ma la palla ritorna all'attaccante che facilmente insacca. Al 38° pt entra Viola per Muzzillo e il primo tempo finisce sul due a uno fra gli applausi del folto pubblico accorso. Al rientro in campo l'Interlogos fa entrare Capitano per Pisano ed il Cosenza cambia Giordano con Mandarano, Funari con Russo e Tempo con Novello, riproponendosi subito all'attacco. I cambi sono azzeccati ed il Cosenza riesce a pareggiare con il nuovo entrato Mandarano che sfrutta un lancio lungo deviato da Lapadat, con un pregevole pallonetto che si insacca alla destra di Kulyashov in uscita. L'Interlogos non ci sta e ricomincia a macinare gioco con Napoli e Garrafa che dettano le geometrie a centro campo e Spagnuolo e Capitano che tengono sotto costante pressione la difesa avversaria. Si vede un bel gioco che da i suoi frutti ed al 20° st l'Interlogos ritorna in vantaggio, Napoli dal cerchio del centro campo imbecca, con un passaggio filtrante in verticale, Capitano che si beve il difensore centrale, salta con un dribbling il portiere in uscita ed insacca il 3 a 2 a porta vuota, veramente una bellissima azione. La partita sembra chiusa ma il Cosenza ci crede e riesce ad agguantare il pareggio al 27° st con un tiro di Copponi da fuori area, il pallone viene deviato da un difensore, si impenna e diventa un'imprendibile palombella per l'incolpevole Kulyashov che nel tentativo di parata si distende al massimo infortunandosi al polpaccio sinistro, al suo posto entra Carbone. L'Interlogos continua ad effettuare i cambi a disposizione entrano Viafora per Divoto, Scrugli per l'infortunato U.Donato e Scarcello per l'ottimo Spagnuolo, la partita continua con l'Interlogos che cerca di vincere l'incontro ed il Cosenza che con difficoltà controlla cercando di colpire in contropiede, ma senza rendersi pericoloso. Dopo i consueti cinque minuti di recupero, concessi dall'ottimo Cinelli, si conclude sulla parità una partita che ancora una volta ha dimostrato l'ottimo gioco espresso dall'Interlogos che ha ben controllato l'incontro esprimendo un calcio geometrico ed arioso, ma che ha subito qualche disattenzione difensiva che non le ha permesso di vincere l'ottima partita disputata.