Real ad un passo dalla meta
Real Cosenza: Marchese, Filidoro, Siciliano(cap), Brecchi, Crocco, De Cicco,
Sesti, Romano, Marotta, Fiumara, Crispino.
A disp: Fabiano, Falbo, Amato, Le
Piane, Pellegrino, Mazzei, Tommaselli.
All: De Donato
Azzurra: Calabretta, Ferriolo, Mazzeo, Merli, Filice, Conte, Cannataro, Munno,
La Banca, Scarcelli(cap), Principato.
A disp: Chiappetta, Pisano, Bortolotta,
Fornacini, Tarsitano, Mata, Gagliardi.
All: De Rose
Marcatori: 4' Fiumara 50' Marotta
Cosenza: Vince col più classico dei risultati la capolista Real che ora è a un passo dalla conquista del girone. Ma è stata più dura del previsto avere ragione di un' Azzurra venuta al "C.S Real Cosenza" per cercare punti salvezza. Inizia subito forte la Real che al primo affondo passa in vantaggio. Corre infatti il 4' minuto, che su una palla innocua, il difensore rendese Conte, anzichè proteggere la palla effettua uno sciagurato retropassaggio verso il proprio portiere Calabretta sul quale si avventa come un falco Fiumara che viene steso. S'incarica della battuta lo stesso numero 10 di casa che non sbaglia. 1- 0 e diciassettesimo gol per il talento biancazzurro. Da qui in poi si assiste ad una partita in cui il gioco ristagna a centrocampo, poche sono le azioni degne di nota per entrambe le squadre, poichè la paura di perdere è alta. L'azione più clamorosa del primo tempo la spreca l' Azzurra: un rinvio lunghissimo di Filice dalla sua area di rigore si trasforma in un assist per La Banca(fuorigioco almeno di 3 metri) che si presenta solo davanti a Marchese ma alza troppo la mira. Nel secondo tempo la capolista cambia decisamente tono e, infatti, schiaccia nella propria metacampo gli ospiti che calano vistosamente col passare dei minuti. Ma un'altra rocambolesca occasione capita proprio agli ospiti. calcio d'angolo ribattuto dalla difesa, la sfera capita sui piedi di Bortolotta che dai 25 metri spara un missile che Marchese, fuori dai pali, riesce a deviare sulla traversa e ad evitare che nel ricadere il pallone finisse oltre la linea. Da qui l'Azzurra sparisce completamente dal campo e la Real, molto cinico, raddoppia: azione avvolgente sulla fascia fra Crispino e Fiumara, con il primo che si incunea fra due avversari, salta anche il portiere e quasi a porta vuota colpisce clamorosamente il palo ma Marotta, ben appostato, non sbaglia il tap-in. Tutto questo al 10' della ripresa. Da qui fino al fischio finale è un monologo Real.Entra il furetto Le Piane e subito si dimostra in palla deliziando il pubblico con belle giocate e passaggi illuminanti che Mazzei, precisamente al 30' e al 35' non capitalizza in gol da ottima posizione. Insomma, vince questa Real che col minimo sforzo ottiene il massimo risultato, pur non brillando come al solito.